Esportato in ogni parte del mondo, il caffè della Colombia è considerato tra i migliori in assoluto. In particolare qui si coltiva l’Arabica fino a 2’300 metri sul livello del mare, un grande vanto per la regione che è dotata della cosiddetta zona del caffè, imperdibile per gli appassionati che si accingono a visitare la Colombia. Scopriamo allora l’oro nero colombiano attraverso la storia e le varietà più note e apprezzate!
Un po’ di storia…
Fondamento dell’economia della Colombia, il caffè è parte integrante di questo paese ormai da diversi secoli ed è entrato a far parte della sua cultura, del folclore e della storia. Pare che il caffè sia stato coltivato per la prima volta in Colombia dalla compagnia dei Gesuiti, istituto religioso fondato a Parigi nel 1500, e che pian piano si sia diffuso in tutto il paese.
Sulle tre catene montuose del paese viene coltivato esclusivamente il caffè Arabica e il suo successo è tale che alla fine del XIX secolo il caffè è uno dei beni di esportazione più importanti della regione. La maggior parte del prodotto colombiano viene spedito per nave a Buenaventura e attraverso il canale di Panama raggiunge il continente europeo.
Ad oggi la Colombia è il terzo paese produttore al mondo di caffè e la coltivazione copre quasi il 10% della produzione arabica mondiale. Il paese è anche produttore di diverse varietà di caffè che sono allocate nella cosiddetta “zona cafetera”, un’area che si estende tra tre dipartimenti: Caldas, Risaralda e Quindio, rappresentati rispettivamente dalle città capitali di Manizales, Pereira e Armenia, ovvero le città importanti del paese.
Qui si respira l’aroma inconfondibile delle piantagioni di caffè e ci si può soffermare per lasciarsi conquistare dai panorami mozzafiato che invitano ad andare alla scoperta di questi luoghi. Una visita nei parchi tematici, nelle tipiche fattorie dove si viene accolti dall’ospitalità della gente è un modo per conoscere da vicino questo paese e le sue meravigliose piantagioni di caffè.
Caffè di alta qualità
Conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, il caffè colombiano è un caffè di alta qualità, addolcito dalle particolari condizioni climatiche: sono infatti proprio le temperature miti, che oscillano tra gli 8 e i 24 gradi centrigradi, a favorire una produzione del caffè di alta qualità.
Anche le altitudini elevate contribuiscono alla qualità del caffè: le zone montuose della Colombia sono un vero paradiso per le varietà di Arabica e permettono loro di crescere rigogliose. Inoltre, il microclima diverso presente in ogni zona concorre a far crescere varietà di caffè con svariati profili organolettici, alcune delle quali presentano note floreali e fruttate oppure note di noci e cioccolato.
Si tratta di un dettaglio di grande importanza che permette alla Colombia di battere la concorrenza con prodotti di elevata qualità e gusto. In alcune regioni dove le precipitazioni sono regolari è persino possibile raccogliere alcune varietà di caffè due volte all’anno, il che vuol dire maggiore fatica ma anche maggiore guadagno.
Associazioni e certificazione UTZ per il caffè in Colombia
Per salvaguardare la produzione di caffè e ottenere migliori condizioni per i lavoratori nel 1927 diversi coltivatori di caffè si sono uniti e hanno fondato la FNC. L’associazione non profit che ad oggi conta circa mezzo milione di associati e ha l’obiettivo di sostenere il costante miglioramento della qualità del caffè e della vita dei lavoratori.
L’associazione investe nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie, proprio per favorire i coltivatori. Granze vantaggio per tutti è stato l’ottenimento della certificazione UTZ, che garantisce un caffè sostenibile e di alta qualità. La certificazione ha permesso ai coltivatori di organizzati meglio tra di loro, favorendo la produzione e il raccolto.
Come viene lavorato il caffè in Colombia
Contrariamente a quanto avviene in molti paesi, dove le bacche vengono lasciate essiccare al sole, in Colombia, il procedimento è ben diverso. Per cominciare, viene effettuata la depolpazione, poi il lavaggio e successivamente viene rimossa la pellicola che ricopre il chicco. Solo alla fine avviene la tostatura e per garantire una qualità di caffè selezionata questi passa attraverso delle griglie che eliminano i chicchi che non sono perfetti.
Varietà di caffè colombiano
Tra le aree più importanti di coltivazione vi è il Departamento de Huila, situato ad altissima quota nel sudovest della Colombia. Proprio qui si producono i chicchi di Arabica dal sapore fruttato: il caffè in questa zona viene coltivato soprattutto da piccoli coltivatori. La tradizione del caffè è molto viva e caratteristica è la raccolta delle bacche che avviene a mano, mentre poi vengono lavorate a umido. Le condizioni climatiche ideali, i terreni ricchi di sostanze nutrienti e la lavorazione manuale favorisce la crescita dei più pregiati caffè d’alta quota.
Altre varietà di caffè molto apprezzate sono il Sierra Nevada Santa Marta, con bassa acidità e aromi di frutta secca; il Cauca, dotato di grande equilibrio e un retrogusto vinoso; il Paisaje Cultural Cafetero, dolce e delicato, dal gusto caramellato e fruttato.
Anche il Medellin Supremo è un caffè rinomato in tutto il mondo: coltivato in Cordillera Central, è noto per il suo sapore ricco e corposo, con toni di nocciola e cioccolato.
Il paese punta alla produzione di nuove varietà di caffè, più resistenti e in grado di sfidare le condizioni climatiche mutevoli e anche di resistere ai parassiti. Ma l’istinto dei colombiani è quello di prediligere le specialità di caffè, che regalano al consumatore sapori e profumi paradisiaci.